Mortal Kombat lancia il suo torneo virtuale
È uno dei giochi più storici di sempre, dalla sua edizione per Game Boy fino alle più recenti per le console più importanti e commercializzate del mondo: Mortal Kombat ha fatto la storia dei videogiochi di combattimento, aprendo la strada ad altri giochi simili ma restando sempre uno dei più amati dal pubblico. A dimostrazione del continuo aggiornamento di quella che ormai è un’istituzione a livello planetario vi è l’arrivo dell’undicesima edizione di questo picchiaduro che è stato presentato con un grande evento a Londra nel gennaio scorso. I suoi personaggi rinomati e i suoi scenari ormai entrati nel mito sono i principali appigli dei programmatori di questo videogioco, che sta cercando di guardare anche al futuro. La conferma delle intenzioni future della Warner Bros, la casa produttrice di Mortal Kombat, è arrivata pochi giorni fa, quando è stata confermata la creazione del primo torneo di e-sport per professionisti partito il 23 aprile scorso. La decisione è stata figlia di una tendenza che oggigiorno è chiara: i videogiochi, anche quelli di matrice classica, devono essere giocati nel modo più interattivo e virtuale possibile, usufruendo della connessione tra i vari giocatori che si sfidano da veri professionisti, cercando di vincere gli ingenti premi in denaro.
Un torneo spettacolare e innovativo
I tornei degli e-sport, i videogiochi elettronici nei quali si compete a livello altissimo, sono l’ultimo step di una tendenza che vive della passione di milioni e milioni di gamer in tutto il mondo. Dagli adolescenti fino alla fascia over 50, sono sempre di più gli appassionati di questa modalità di gioco virtuale ma talmente realistica che permette di sentirsi totalmente dentro il gioco stesso. Un picchiaduro come Mortal Kombat, dunque, rappresenta una grandissima aggiunta da questo punto di vista, e non è il solo: sul mercato sta per arrivare la versione numero 5 di Street Fighter, uno dei grandi concorrenti di Mortal Kombat. Parlando del torneo che è iniziato il 23 aprile scorso è stato realizzato in collaborazione con la casa NetherRealm Studios, che si è dedicata alla produzione dell’evento, è importante citare il montepremi in palio, pari a 255 mila euro. Ufficialmente verrà presentato come Mortal Kombat 11 Pro Kompetition, il torneo sarà giocato in nove eventi che avranno luogo in Nord America, America Latina, Europa e anche attraverso degli appositi server online, e vede la squadra Kevin 7 come una delle favorite secondo le scommesse specializzate sugli e-sport con una quota di 3 su Betway il 29 aprile. Ognuno di questi sarà la scrematura per il Final Kombat, la finalissima che si disputerà all’inizio del prossimo anno in quel di Chicago, nella quale parteciperanno sedici giocatori che si contenderanno il premio finale di 100 mila dollari. Per gli appassionati di questo gioco, quale emozione può essere più grande di uno scontro tra Subzero e Scorpion in mondo visione? Il tutto giocato con l’ultima versione di Mortal Kombat 11, nel quale il nuovo software permette di avere una misura più neutra di calcolo di gioco e punti rispetto alla precedente.
Gli e-sport, una moda rampante
I cosiddetti e-sport, ossia i videogiochi elettronici che si giocano a livello competitivo in vari tornei di prestigio internazionale, sono la vera tendenza del momento nel mondo virtuale, come ben dimostrano i numeri degli utenti registrati ai grandi eventi in programma quest’anno. L’idea dei programmatori di Mortal Kombat di aggiungersi alla moda è dunque solo una manovra ovvia, anche perché stiamo parlando di un mercato in continua crescita che nell’ultimo periodo è stato valutato intorno ai 500 milioni di dollari. Il loro impatto sul mercato è pari a quello di grandi videogiochi ormai classici, come ad esempio Assassin’s Creed, uno dei videogames che ha riscosso più successo negli ultimi anni. Questi giochi, che possono essere usufruiti dai gamer attraverso le principali console come la PS4, l’X Box One e la Nintendo Switch, oltre che ai PC con prestazioni importanti, sono il presente e il futuro del gaming che si fonde con l’adrenalina delle competizioni live.
Il fascino degli e-sport risiede soprattutto in questo aspetto. Oggi tutti li vivono come delle vere e proprie discipline sportive, con la conseguente dose di emozioni e vibrazioni che esse innettano nel corpo dei giocatori.
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